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sabato 15 marzo 2014

Unguento sos brufoli

Su internet ho trovato varie ricette di cremine a base di ossido di zinco, anche se diverse tra loro tutte avevano simili percentuali, riporto quindi una sorta di "ricetta base". Questa crema è a base di ossido di zinco, utilissimo in caso di problemi delle pelle come follicolite, piaghe, irritazioni, brufoletti. Se guardate la quantità  di ossido di zinco nelle creme farmaceutiche, questa è circa del 10%. Per evitare di seccare troppo la pelle utilizzeremo solo un 8% di ossido di zinco (come nelle ricette trovate online). Questo unguento non contiene acqua, quindi non richiede neanche l'uso di conservanti. L'ossido di zinco potete comprarlo in farmacia o nei siti di cosmesi online.

Ricetta base per 100g di prodotto:
ossido di zinco-8g
cera d'api-6g
olio vegetale-86g

Potete personalizzare la ricetta suddividendo la quantità di olio vegetale tra gel d'aloe (quello che si acquista già pronto con i suoi conservanti) , burro di karitè, diversi tipi di olio vegetale ( girasole, mandorle, riso ecc), attivi cosmetici (come vitamina E, pantenolo, bisabolo ecc).

Il procedimento per realizzare l'unguento è semplicissimo:
Pesate l'ossido zinco con una bilancina di precisione  e mescolatelo con un olio vegetale. Mettete a bagnomaria in  un bicchiere di vetro l'ossido di zinco mescolato con l'olio (in modo da evitare grumi) e  la cera. Quando la cera è sciolta, aggiungete il resto dell'olio, gli attivi cosmetici, il gel d'aloe e conservate nel barattolino. 

Io ho usato questa ricetta per 100g di prodotto:
ossido di zinco-8g
cera d'api - 6g
gel d'aloe (concentrato al 98%) - 10g
burro di karitè- 26g
olio di mandorle- 25g
olio di semi di girasole-  25g
olio essenziale disinfettante (io avevo tea tree)

Dato che userò questo unguento solo su sporadici brufoletti ne ho preparati solo 10g totali , dividendo per 10 tutte la quantità dei singoli componenti). In questo modo ho mescolato 0.8 g di ossido di zinco con 2.5 g di olio di semi di girasole. A bagnomaria ho aggiunto 0.6 g di cera d'api. Poi ho aggiunto 2.6g di burro di karitè, 2.5 g di olio di mandorle, 1g di aloe, 1goccia di tea tree oil.

Otterrete in questo modo un  unguento da mettere solo sul brufoletto/piaghetta.
Io metto solo una goccina di crema sul brufoletto la sera quando mi corico.

Ps-
L'ossido di zinco si usa anche nelle creme per bambini per le irritazioni da pannolino, in quel caso si realizza una crema con molto meno ossido di zinco (il 3%) . In questo caso riporto la ricetta presa dal forum di lola (che però non posso testare per voi). Per 100g di crema : 3g di ossido di zinco, 5g di vitamina E, 20g di cera d'api, 71g di olio leggero (riso, mandorle, girasole).
Aggiungo che per i sederini dei bebè si può preparare anche la pasta di Hoffman semplicemente mescolando 40-50% di ossido di zinco e il restante olio d'oliva. Questa magari la potete usare nei punti più critici. Io però non avendo bebè sottomano non posso testare la comodità/efficacia di una cremina piuttosto di un'altra. Magari provatele e fatemi sapere come vi trovate (in questo caso mi raccomando niente oli essenziali che possono essere troppo forti per i bebè). Ricordo che fare da soli la cremina per le irritazioni da pannolino eviterà che il bimbo entri in contatto con conservanti, siliconi e oli minerali (derivati dal petrolio) che anche le creme comprate in farmacia contengono (sempre occhio all'INCI!).


Fate anche voi la vostra cremina e fatemi sapere come vi trovate...è semplicissima!

Silvia

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